Il gruppo di ricerca che si occupa di clima è composto da un congruo numero di ricercatori che collaborano attivamente con le altre unità di ricerca IBIMET, con Istituzioni di ricerca sia nazionali che internazionali e con diverse Università italiane e straniere. L'unità di ricerca che si occupa di climatologia è composta da ricercatori con una formazione in fisica e matematica e ha acquisito competenze in sofisticate metodologie di analisi statistiche, modellistica teorica e numerica, programmazione altamente specializzata, oltre ad avere grandi capacità di interazione e di attirare finanziamenti esterni. I ricercatori di questa unità, riconosciuti a livello internazionale nel settore della climatologia, partecipano a diverse Commissioni nazionali e non, incluse alcune azioni COST e la Commissione per la Climatologia dell’OMM, oltre ad operare come revisori per riviste scientifiche del settore. Il gruppo porta avanti ricerche nei settori della climatologia dinamica, dei cambiamenti climatici e della variabilità climatica. Ulteriori temi di ricerca sono le previsioni stagionali e gli scenari climatici, focalizzati sulla regione Mediterranea. Climatologia dinamica e teleconnessioni Gli studi di climatologia spaziano dalla dinamica del clima e dei processi a scala globale e a mesoscale, alla variabilità del clima e alle anomalie dovute a cause di origine naturale e antropica, tra cui la circolazione a larga scala e le sue perturbazioni, le onde planetarie e le correnti a getto, e il ruolo dell’uso del suolo e dei suoi cambiamenti (LULCC) sul sistema climatico, il ruolo delle celle di circolazione a scala sinottica ed alla mesoscala, indotte da variazioni del riscaldamento della superficie terrestre, sulla dinamica dell'atmosfera, la dinamica del sollevamento, trasporto e deposizione degli aerosols naturali, le interazioni stratosfera-troposfera, l'impatto dei cicli solari sul clima, il clima delle regioni a latitudini elevate. L’indagine teorica della dinamica del sistema clima e dei suoi cambiamenti viene effettuata utilizzando modelli numerici e analitici sviluppati appositamente per le medie latitudini e per i tropici in entrambi gli emisferi. L'obiettivo principale di questi studi è la valutazione del ruolo della variabilità della superficie terrestre sui flussi atmosferici, la valutazione della quantità di moto e flussi di calore alla mesoscala sulle configurazioni a grande scala e l'identificazione di meccanismi fisici chiave che potrebbero portare ad un affinamento delle tecniche di previsione meteorologica a medio termine e stagionale. Continua ...
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