Sistemi agro-forestali
Le interazioni tra fattori ambientali, meteorologici ed ecosistemi agricoli e forestali sono alla base del funzionamento del sistema climatico, poiché regolano il bilancio energetico della superficie terrestre e l'emissione e l'assorbimento di gas serra e di composti organici volatili (VOC). Gli ecosistemi terrestri contribuiscono ad attenuare l'aumento di concentrazione di CO2 in atmosfera, riassorbendo il 30% della CO2 emessa da attività antropiche. La loro capacità di adattarsi al cambiamento climatico è un fattore cruciale per il mantenimento di tale capacità di assorbimento di gas serra in futuro.
Oggi si possono fare stime affidabili dello scambio di CO2 per mezzo di misurazioni e modelli di simulazione a scala di pianta, di ecosistema, fino alla scala globale. La misura degli scambi di CO2 ed altri gas serra (CH4, N2O) tra la vegetazione e l'atmosfera ha un’importanza cruciale perché permette, da una parte, di verificare i modelli e le ipotesi che stanno alla loro base e, dall’altra, di conoscere, interpretare e modellizzare processi ancora poco conosciuti che saranno fondamentali per l'implementazione di politiche di mitigazione. Tecniche micrometeorologiche (eddy covariance) sono impiegate su stazioni fisse e su piattaforme aeree quali lo SkyArrow ERA (Environmental Research Aircraft) sviluppato dal CNR a partire dal 2000, per monitorare gli assorbimenti di gas serra da parte degli ecosistemi a diverse scale spaziali e temporali. |
![]() |
---|---|
![]() |
|
![]() |